Drammatico

PHILADELPHIA

Titolo OriginalePhiladelphia
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1993
Durata125'

TRAMA

Un avvocato di successo viene licenziato dal suo studio legale, ufficialmente per ragioni lavorative, ma in realtà perchè è malato di Aids e omosessuale. L’uomo decide allora di far causa allo studio affidandosi ad un avvocato di colore.

RECENSIONI

A metà strada tra il dramma umano e la storia da tribunale, il film di Demme è soprattutto uno strumento per mettere la società di fronte ad uno dei temi più scottanti degli anni '90: il modo in cui la società guarda e tratta i malati di Aids. Sono soprattutto gli occhi "degli altri, di chi sta intorno" a fare la pellicola, molto più degli occhi del morente protagonista. L'ottica scelta è senza dubbio politicamente corretta (l'avvocato bianco e quello nero, la solida coppia gay...), ma non manca di evidenziare i pregiudizi ed il disorientamento della gente comune di fronte a situazioni ancora sconvolgenti, ancora capaci di mettere in crisi la coscienza personale e creare una scissione fra sentire ed agire, fra ciò che si afferma e ciò che si crede realmente. Tutto molto utile, purchè lo spettatore non si schieri superficialmente o non rimanga estraneo. Misurato ma non privo di momenti commoventi (il finale, la scena dell'Andrea Chenier), il film evita eccessi consolatori o melodrammatici e regge bene la durata di due ore.
Hanks merita il suo primo Oscar, Washington lo affianca senza sfigurare mai.
Bruce Springsteen regala una ballata intonatissima all'atmosfera del film (Streets of Philadelphia).