TRAMA
Una quarantenne circuisce un ragazzino timido e lo porta via con sé in un viaggio “finanziato” da alcune rapine.
RECENSIONI
Qualcosa di Travolgente investe il timido Lincoln e lo aiuterà a crescere: una femme fatale di vent'anni più grande, un'altra figura femminile "forte" per le corde femministe di Sondra Locke. I maschi sono solo degli imbecilli: basta agitargliela un poco davanti, fare leva sulle loro debolezze, e si fanno giocare come dei citrulli. Il problema delle donne è che s'innamorano sempre del tipo bastardo, quello che riesce a comunicare con la sola violenza. Il personaggio di Rosanna Arquette, attrice usa a questi ruoli trasgressivi, al limite può affezionarsi come ad un cucciolo all'ometto più mansueto ed impacciato, può svezzarlo e giocarci, e scoprire, infine, d'avere più d'un punto in comune con un altro outsider, un altro "diverso", segnato da una famiglia disastrata. Molti sono i punti di contatto con l'opera d'esordio della regista, Ratboy, non ultime le felici caratterizzazioni, davvero straordinarie, vive, insolite. Quest'avventura tragicomica e on-the-road nasconde un'amarezza di fondo che esplode nella parte finale, andando a scoprire le pupille umide in tutti i personaggi. L'idea di base non si può dire originale (proprio l'anno prima era uscito, in video, il simile Red Blooded 2), tantomeno lo schema fra erotismo, trasgressione, violenza e commedia iniziatica: eppure, attraverso i caratteri ed i loro eccellenti interpreti, la pellicola rivela d'avere una grande anima, un punto di vista, una non spicciola riflessione sull'esistenza. Bizzarrie (vedi il finale "necrofilo") da cult. Sottovalutato o poco visto.
