Documentario, Recensione

WHAT IS THIS FILM CALLED LOVE?

Titolo OriginaleWhat Is This Film Called Love?
NazioneGran Bretagna
Anno Produzione2012
Durata78'
Interpreti
Sceneggiatura
Fotografia
Montaggio
Musiche

TRAMA

Il suo The Story of Film è appena passato nelle sale italiane. Dopo i 6 anni occorsi alla realizzazione di quest’opera monumentale e divertentissima, il caso porta Mark Cousins a fermarsi 3 giorni a Città del Messico dove nasce un diario poetico in bilico fra fantasia e realtà.

RECENSIONI

Da un personale cinema d’archivio - la monumentale operazione The Story of Film, 15 ore di eccentrica e leggiadra didattica sull’immagine in movimento - a un cinema personale e portatile, pagine digitali, de poche, di un diario di viaggio (lungo 3 giorni) in Messico. Cinema ombelicale e autoindulgente, a cuore aperto e aperto a ogni possibile attacco, nudo: l’atto di riprendersi, movimento narcistico tipico del contemporaneo, è un gesto celebrativo e, insieme, di spogliazione. L’immagine è la tracca audiovisiva lasciata dal dialogo tra occhio e mano, la narrazione è il percorso fisico e intellettuale del regista. Corpo a corpo, mente a mente. L’orizzonte culturale (teso tra cinema e poesia, sociologia e storia) di Cousins e le sue dinamiche di pensiero sono i confini del film. E questo, ovviamente, è un atto di coraggio pubblico sfrontato, che svia in un’ipotesi folle di fiction lisergica che discetta di mistica e animismo, in un detour che conserva un tono da cultura alta applicata a uno scazzo mondano e feriale. Semplicemente: l'esemplare (geniale) di cinema diaristico più divertente e accessibile che abbia mai visto.