Al di là delle lamentele di prammatica, legate soprattutto a una considerazione italocentrica della manifestazione (così come rimandata dalle pagine dei giornali, dai servizi radiotelevisivi e dal trattamento riservatole in generale dai media nazionali), la Mostra di Venezia numero 65 si è rivelata ricca e variegata. Certo che se si vuol ridurre la questione della sezione competitiva a (facciamo un esempio) quanto brutto fosse il film di Ozpetek (la cui ricomprensione nel concorso è stato ovvio frutto di mediazioni e obblighi di bandiera – anche produttiva -) si finisce inevitabilmente per distorcere il senso di una selezione che, Muller lo ha ribadito, ha accorpato i migliori titoli a disposizione (Toronto, tanto per fare un esempio, presentava un cartellone in parte coincidente con quello veneziano). Quindi, mettiamo da parte questo atteggiamento piagnucoloso, irritante soprattutto per il suo automatismo, e guardiamo alla sostanza.Nota
Il concorso non ha deluso: al di là delle sacrosante opinioni personali, Bigelow, Demme, Aronofsky, Naderi meritavano attenzione; Corsicato, mal tollerato da Wenders e da molta stampa (che peraltro non ha risparmiato elogi al pessimo film di Tummolini, paradossi ai quali ci stiamo tristemente abituando), non ha demeritato; il russo German jr. è un nuovo magnifico talento; Kitano era in grande spolvero; i due film di animazione sono stati molto apprezzati; la pagella del daily veneziano (le famigerate stellette critiche – abbiamo beccato persino Wenders a consultarle, proprio qualche minuto prima della proiezione del Leone The wrestler, oggetto di un salomonico massimo riconoscimento -), parla chiaro anche per altri film (Teza, Gabbla, Birdwatchers); sostengo impopolarmente anche la presenza di due vecchie volpi come Barbet Schroeder (ne dico a parte) e di un evanescente Werner Schroeter che ha girato un film che sembra vecchio di trent’anni e che al di là degli esiti (discutibilissimi), rimane testimonianza ammirevole di coerenza poetica e cazzutissima testardaggine (ci piace assai questa cosa). Le nostre schede diranno anche del buon livello (con punte elevatissime) delle altre sezioni.