TRAMA
Risorgimento: Caterinetta, figlia di ricchi borghesi, e Mariella, rampolla aristocratica, sono nemiche-amiche in un collegio-convento femminile. Un giorno Caterinetta rinviene un garibaldino ferito, in fuga dai gendarmi.
RECENSIONI
Nonostante la cornice storica, le intenzioni del soggetto sono leggere e la sceneggiatura/regia di Vittorio De Sica, pur avendone più volte la possibilità (fra dettagli e situazioni che si vengono a creare), non ha intenzione di articolarle, impossibilitata in questo anche dall’occhio vigile di una censura fascista che avrebbe potuto storcere il naso su qualche parallelo fra garibaldini e antifascisti. Se non è ancora in possesso di quella profondità di sguardo, con pietas umanista, del neorealismo a venire, garbo e intelligenza già gli appartengono ed è interessante il modo divertente e sarcastico con cui disegna i personaggi oppure la capacità di creare situazioni accattivanti in un contesto che non le agevola, aiutato in questo anche dai buoni interpreti. Va preso come film di genere, commerciale, con le sue circostanze artificiose, l’inusuale struttura a flashback e la rincorsa della commedia.
