Recensione, Western

UCCIDERÒ WILLIE KID

Titolo OriginaleTell them Willie Boy is here
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1969
Genere
Durata98’

TRAMA

Il pellerossa Willie Kid uccide, per legittima difesa, il padre della sua fidanzata. Per paura delle conseguenze, fugge con la ragazza, inseguito dallo sceriffo Cooper.

RECENSIONI

Il russo-americano Abraham Polonsky, scrittore iscritto al Partito Comunista negli anni trenta, è forse il maggior emblema dei “danni artistici” causati dalla caccia alle streghe maccartista: dopo un esordio folgorante nel 1948 (Le Forze del Male), fu allontanato da Hollywood e diresse questa sua opera seconda solo dopo vent’anni. Siamo di fronte ad uno dei più alti risultati del western moderno e del cinema di contestazione degli anni sessanta/settanta: attraverso il concetto di colpa, opponendo il pellerossa che è criminale solo per la Legge ed un rappresentante della Legge poco persuaso da ciò che sta facendo, Polonsky parla di tutt’altro, di soggettività del senso di Giustizia, e colpisce duro allo stomaco.