Biografico, Recensione

TRENTADUE PICCOLI FILM SU GLENN GOULD

Titolo OriginaleThirty Two Short Films About Glenn Gould
NazioneCanada
Anno Produzione1993
Durata98’

TRAMA

Una raccolta di aneddoti che mettono in luce diversi aspetti della vita, del lavoro e del carattere dell’acclamato pianista classico canadese.

RECENSIONI

Dopo aver realizzato video d'arte, cortometraggi, videoclip e un primo lungometraggio auto-prodotto, François Girard si fa notare con questo bio-docu-fiction sul grande pianista canadese, frammentandolo in 32 (l'età in cui l'artista smise di tenere concerti in pubblico) brevi e non molto significativi brani. La musica scorre a fiumi ma lo stile filmico non sa accompagnarla adeguatamente; le testimonianze di persone che lo conobbero in vita non sembrano così rilevanti; il regista si sente eccentrico e ispirato ma finisce con l'essere scolastico e poco espressivo. Solo verso la fine osa qualcosa di più e riesce a pennellare il personaggio: bizzarro, egocentrico, un solitario in astinenza di comunicazione che usava la tecnologia (i telefoni come le sale di registrazione al posto delle sale per concerti) per porre una distanza fra sé e gli altri. A parte lo spezzone animato da Norman McLaren, forse troppo "geometrico", sono validi e curiosi gli spezzoni “L'idea del Nord”, preceduto dall'ascolto dei discorsi nell'Autogrill, quello delle domande senza risposta e lo "scherzo" del gioco in Borsa. L’attore Don McKellar co-firma la sceneggiatura.