THE SCOUT

Michael Ritchie, sin dal suo esordio (Gli Spericolati), ha avuto una fissazione per i film sportivi e sa come infuocare gli animi con i sapori della vittoria o amareggiare con le sconfitte. Ad essere vincente è il personaggio strambo del bravo Brendan Fraser, campione di baseball “bloccato” da traumi psicologici, che ruba la scena ad un Albert Brooks con figura troppo pedante ed irascibile. Peccato per l’apertura che ridicolizza, con superbia tutta americana, l’arretratezza del Messico e per una “guarigione” finale poco convincente.