Horror, Sala

THE PRODIGY

Titolo OriginaleThe Prodigy
NazioneU.S.A.
Anno Produzione2019
Genere
Durata92'
Sceneggiatura
Fotografia
Scenografia

TRAMA

L’estrema precocità del piccolo Miles vira ben presto verso la violenza e l’antisocialità: è infatti la reincarnazione di un serial killer collezionista di mani.

RECENSIONI

Tolto il promettente Jackson Robert Scott, l’unico (scontato) prodigio di questo film – che tenta di far convivere nella sua schizofrenia gridata (si veda il manicheismo dissociativo della locandina) e mai davvero raggiunta il grezzo horror di possessione e il sottile thriller psicologico – è la più che soddisfacente moltiplicazione del budget al botteghino. Basta la sequenza iniziale per toccarne con mano la maniera e il basso potenziale di tensione (jump scare pleonastici a man salva), né ci si può aspettare che la mano sia meno calcata nella caratterizzazione dei personaggi e delle loro dinamiche più interiori (grossolanamente sbozzate a mezzo cesoie), su cui – come da manuale – si mantiene la tediosamente mansueta e ridondante parte centrale thriller. Le idee buone (sempre embrionali e giammai prodigiose) si contano sulla punta di un moncherino e il film pare manifestamente manovrato in funzione di un finale a sorpresa (?) nelle cui mani si affida la riuscita dell’intera operazione, mancando tuttavia un climax sensato che gli dia manforte. Più che precoce, prematuro.