
TRAMA
Charity, “dama da ballo” a pagamento, viene gettata nel fiume dal fidanzato. Conosce Vittorio Vitale, un noto attore italiano, ma si defila quando ricompare la sua compagna. Continua a cercare l’amore.
RECENSIONI
Il libretto di Neil Simon alla base del musical del 1966 s’ispirava a Le Notti di Cabiria di Federico Fellini, mantenendo solamente, più o meno, il disegno di una ragazza di bassa estrazione, ingenua e alla ricerca dell’amore. All’esordio cinematografico, Bob Fosse (responsabile della messinscena e delle coreografie a Broadway) pone un’estrema cura in ogni inquadratura (cui da respiro e strane malìe, anche attraverso gli effetti speciali), rende omaggio ai musical vecchio stile e li innova con vene più surreali ed erotiche mentre i numeri musicali (almeno un paio memorabili), più che la gioia di vivere come allora, mettono in scena cinismo e malinconia. Per le canzoni, sono da citare “Big Spender” e “Rhythm of love”.
