Drammatico

STORIA DI UN SOLDATO

Titolo OriginaleA Soldier's Story
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1985
Durata98'

TRAMA

Louisiana, 1944, campo d’addestramento per militari di colore: viene ucciso un sergente. Un ufficiale di colore, giunto da Washington, conduce le indagini.

RECENSIONI

Razzismo nel profondo sud, poliziotto di colore contro la superbia dei bianchi in uniforme, diffidenza che lascerà il posto alla co(no)sc(i)enza: Norman Jewison, a distanza di vent'anni, ripassa La Calda Notte dell’Ispettore Tibbs, con Howard Rollins jr che sostituisce Sidney Poitier e Dennis Lipscomb al posto di Rod Steiger. In realtà siamo di fronte all'adattamento del dramma teatrale premio Pulitzer (con echi del “Billy Budd” di Herman Melville, storia di un marinaio accusato ingiustamente) di Charles Fuller, da lui stesso sceneggiato. La Negro Ensemble Company che lo interpretava sul palcoscenico è protagonista anche di questa trasposizione filmica che, delle origini teatrali, risente non poco. Le indagini e gli interrogatori preludono ai flashbacks e l'ordinaria amministrazione rischia di impadronirsi del tipico giallo “chi-è-stato?”, appesantito dal racconto in terza persona: ma è molto interessante la figura inedita, nell’ambito del pamphlet antirazzista, dell’uomo di colore che disprezza la sua stessa razza, che aborrisce ciò che i bianchi odiano dei “negri”, vale a dire l'ignoranza, la prestanza fisica, la commiserazione con rivendicazioni annesse. Tale personaggio crede di lavorare per rifondare l'orgoglio della razza nera, in realtà è la vittima latente di un complesso d'inferiorità indotto e patologico, parto abnorme di un razzismo talmente radicato e somatizzato da trovare terreno fertile anche nei suoi bersagli, in modo spontaneo e inconsapevole. L’opera di Jewison è più dignitosa che vigorosa, ma permette più di una riflessione: il pregiudizio offusca anche la mente di chi ricerca la verità (gli inquirenti che pensano subito al Ku Klux Klan); chi uccide per odio e per vendetta non ha il diritto di giudicare gli altri. Musiche di Herbie Hancock.