Fantascienza, Horror

SPECIES 2

Titolo OriginaleSpecies 2
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1998
Durata95’

TRAMA

Tre uomini in missione su Marte trasportano sulla Terra, ignari, il Dna alieno: il capitano della navicella ingravida più donne possibili per far proliferare la progenie extraterrestre.

RECENSIONI

Il postulato principe del genere horror all’ennesima potenza: amplesso=castigo. Il seguito di Specie Mortale ad opera di Peter Medak è un film in calore che deve spargere il proprio seme e raccogliere violenza. Alla sceneggiatura non c'è più Dennis Feldman ma il mediocre Chris Brancato; la femme fatale è sostituita da un gigolo prestante; il sarcasmo sul genere umano si concentra nei primi cinque minuti (gli sponsor sullo shuttle, il mondo popolato da fame e conflitti), per poi far perdere del tutto le proprie tracce; in replica, ripassiamo il soggetto della cavia da laboratorio che si ribella e de Il Villaggio dei Dannati approntato dagli Alien. Era lecito aspettarsi qualcosa di più da un regista che ha lasciato il segno nelle commedie nere (La Classe Dirigente su tutte) e s’è appassionato al tema della seduzione del Male (I Corvi, Triplo Gioco) con film visionari, sanguinolenti, perfidi, sensuali. Medak preferisce adagiarsi nella routine, dà la caccia a L’Alieno, mette in scena quanti più congressi carnali può, lambendo il limite con una gravida che pare uscita da Society (è una delle due sorelle "viziose" che portano a letto Justin Lazard), dimentica che il suo eroe (Michael Madsen) salva il mondo per danaro ma non che il "serial killer" sventra ogni bella donna che gli capita a tiro come in uno splatter. Un fantahorror seriale dove il sesso e il gore spingono più del solito. Gli orripilanti, mitologici, maestosi mostri creati dallo svizzero Giger devono raffreddare i bollenti spiriti.