Documentario, Sala

SOTTO IL CELIO AZZURRO

NazioneItalia/Francia
Anno Produzione2009
Durata90'
Fotografia

TRAMA

Winspeare racconta un anno della scuola materna “Celio azzurro” nel cuore di Roma mostrando un possibile modello di integrazione.

RECENSIONI

Sotto il Celio Azzurro ci immerge nella quotidianità di bambini e maestri, aprendo una finestra su problemi e realtà sociali e raccontandoli in maniera tale da non perdere mai (o quasi: nel finale sul campo scuola a Sperlonga si scade verso il filmino delle vacanze) il ritmo: si vedano i colloqui con i genitori, montati in parallelo, o la gestione dell’ingresso dei nuovi maestri; apprezzabile è, poi, la sensibilità mai artefatta nel descrivere l’infanzia. Quello che si fatica a intuire è un disegno di fondo che dia al film una struttura formale solida in grado di aprire la realtà contingente alla polisemia dell’arte, come accadeva nel modello cui Winspeare si rifà, ovvero Etre ou avoir; qui è chiaro il piano ideologico dell’operazione (la creazione di un’oasi, tutta fatica e lavoro, che possa fungere da modello per il deserto che la circonda), ma Winspeare gira in maniera piuttosto piatta e le regressioni fotografiche all’infanzia dei maestri (tutti!), per quanto simpatiche, sono spia dell’amatorialità del prodotto.