Cartolina da Cannes – D’après une histoire vraie

Fin dai primi cortometraggi, cioè da ben prima che quel film venisse realizzato, il cinema di Roman Polanski può legittimamente venire descritto come una sorta di escrescenza spuntata da uno dei buchi lasciati ne La passeggera dalla morte del suo autore Andrzej Munk. Anche quando parla di tutt'altro, infatti, la …

CARTOLINA CON PALMA (29/05/2017)

Questo verdetto, che non è peggiore di tanti altri, rischia di venire invalidato in anticipo da un pesante fraintendimento. Premiare Sofia Coppola per la regia significa infatti o non sapere minimamente cosa sia la regia, o fare finta di non saperlo. Il suo The Beguiled sbalordisce per l'assoluta incapacità di …

Cartolina da Cannes (21/05/2017)

LES FANTOMES D’ISMAEL (Arnaud Desplechin) _x000D_ Gli egocentrici veri, non si esibiscono. Piuttosto, trovano una maniera di esibirsi nascondendosi. Lo ha fatto spesso, Arnaud Desplechin, costruendo intorno a protagonisti egocentrici (interpretati dal fedele Mathieu Amalric) molti dei propri film, i quali non di rado nascondono dietro alla finzione palesi spunti …

Un’altra cartolina da Cannes (21/05/2017)

The Square di  Ruben Östlund, già autore dell’imperfetto e osannatissimo Forza maggiore, è, come il suo predecessore, un film che parte da alcune idee forti e da un ventaglio di punti stimolanti e che, attorno a questo nucleo, costruisce una narrazione dilatata e discontinua, la riflessione sul contemporaneo partendo dalla …

Tre flash da Cannes (22/05/2017)

Fuori concorso Agnès Varda e il suo Visages villages: Itinerario artistico-sentimentale, alla ricerca delle radici della Francia dei villaggi, l’esperimento si estende, diventa un trattato poetico a tutto tondo che rimbalza dal ritratto all’autoritratto, nel nome di una sperimentazione creativa aperta al possibile (la partnership con l’affichista e fotografo JR). …

Cartolina da Cannes (23/05/2017)

Il concorso stenta a decollare. A stare alle stellette di Screen il titolo più quotato al momento sarebbe Loveless di Andrey Zvyagintsev. Non sorprende: il livello medio della competizione di quest’anno lascia talmente a desiderare che la proposta del russo – che, con tutte le riserve espresse, di fascino ne …

Tre flash da Cannes (24/05/2017)

Se non dico di Jeanette di Bruno Dumont (alla Quinzaine), di gran lunga il film più importante della kermesse cannense, l’unico capolavoro visto in Croisette, è perché ne è stata confermata la distribuzione italiana. Il regista belga torna al suo cinema più radicale e meno concessivo: gli esodi dalla sala …

Cartolina da Cannes (25/05/2017)

THE DAY AFTER – Hong Sang-Soo _x000D_ Il cinema di Hong Sang-Soo è un’eterna rincorsa alla visualizzazione di qualcosa che non si può visualizzare, ovvero la differenza sessuale. Lungo più di vent’anni, Hong cerca di articolare i rapporti tra uomini e donne da un punto di vista apertamente, onestamente e inevitabilmente …

Cartolina da Cannes (27/05/2017)

E alla fine, anche in un’edizione disastrosa come questa è arrivata la scoperta. Di Kantemir Balagov sentiremo indubbiamente parlare ancora: il suo esordio Tesnota esibisce una maturità che è difficile immaginare appartenga a un cineasta appena ventiseienne. Siamo nel 1998, nella repubblica autonoma di Kabardino-Balkaria (Caucaso settentrionale); laddove, tuttavia, un …

UN’ALTRA CARTOLINA DA CANNES (27/05/2017)

Pare che a Cannes nessuno ricordi, in tempi recenti, un concorso peggiore di questo. E a confermare il trend negativo è un altro titolo sul quale si puntava molto alla vigilia, A Gentle Creature di Sergei Loznitsa. Tratto liberamente da La mite, un racconto di Dostoevskij, è un apologo in …