Noir, Recensione, Thriller

OLTRE OGNI RISCHIO

Titolo OriginaleCat Chaser
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1989
Durata90’

TRAMA

George Moran, albergatore di Miami, ha una relazione con la moglie di un ex-generale della Repubblica Dominicana dove ha combattuto. Un gruppo di persone che vuole disfarsi del militare lo coinvolge.

RECENSIONI

Basato sul romanzo ‘Cat Chaser’ di Elmore Leonard (anche co-sceneggiatore: è la prima volta di Ferrara senza Nicholas St. John), il film propone un triangolo da noir “classico” ma si fa notare subito per la ricercatezza figurativa (i punti d’inquadratura, soprattutto) e le saporite divagazioni narrative. L’esposizione anticonvenzionale, però, abbraccia sempre più la confusione, è sbrigativa in forma di sciatteria, e lascia troppi vuoti a perdere e troppi passaggi poco decifrabili: una drammaturgia priva di climax che fa scemare l’interesse sulla vicenda, complici le prove recitative prive di spazio o poco convinte, ad eccezione di quella di Charles Durning. Kelly McGillis, che ha odiato set e film (acconsentendo a girare anche una scena in cui viene sodomizzata da una pistola), s’aggira sempre in déshabillé: la par condicio le porta il nudo integrale di uno sfatto Tomas Milian (il cat chaser del titolo originale è anche il seduttore che va in bianco). Rimaneggiato dai produttori in fase di montaggio, con taglio di dialoghi ed estensione della voce narrante, il film è stato disconosciuto da Ferrara (provvisto di director’s cut) e vale per il commento sonoro di Joe Delia e qualche sequenza nella parte finale.