Commedia, Drammatico

OCI CIORNIE

TRAMA

Primi Novecento: un architetto patologicamente bugiardo e donnaiolo fa amicizia, su di una nave, con un russo e gli racconta come, sposato ad una donna facoltosa, s’innamorò alla Terme di Montecatini di una sua connazionale.

RECENSIONI

Nikita Mikhalkov, rielaborando anche ‘La signora e il cagnolino’ di Cechov, restituisce una meravigliosa figura di protagonista, incapace di avere un vissuto vero e proprio nel momento in cui continua a mentire a se stesso e agli altri. Lo stile del regista rincorre sempre il difficile equilibrio fra un cinema elegante, riflessivo, letterario (restituendo pagine notevoli, emozionanti) ed una commedia fatta di caricature tanto significative quanto, spesso, troppo spinte. Il rischio è che la nota divertente, da un lato, e quella più commovente, dall’altro, abitino estremi che non si compenetrano, lasciando lo spettatore senza un sentire compiuto e soddisfacente. Ultimo film per Silvana Mangano. Nel 2016, al Festival di Venezia, è stata presentata una versione restaurata con 20’ in più e un differente finale.