Avventura, Recensione

OCEANO DI FUOCO

Titolo OriginaleHidalgo
NazioneU.S.A.
Anno Produzione2004
Genere
Durata136’
Sceneggiatura

TRAMA

1860: Frank Hopkins, mezzosangue nativo americano che, sulla groppa del mustang Hidalgo, è l’imbattuto campione d’America sulle grandi distanze, accetta la sfida e partecipa alla gara “Oceano di Fuoco” in Arabia.

RECENSIONI

Joe Johnston andrebbe studiato per la sua capacità (voluta o meno, ma rara) di tornare al grado zero, nudo e puro, dell’avventura vecchio stile. Un B-movie scritto dall’italoamericano John Fusco che, adottato da una tribù nativo-americana e collezionista di rare razze equine (non a caso sono suoi anche Cuore di Tuono e Spirit–Cavallo Selvaggio), ha messo tutta la sua passione nel racconto. Una storia realmente accaduta, l’avventura come tuffo nel passato (in tutti i sensi), un altro Cielo d’Ottobre (Johnston) dove lo spirito sincero conquista nonostante le poche pretese, le allegorie ed elegie semplicistiche, i cattivi grossolani, gli inni alla forza di volontà e il solito tema dell’eletta e della seduttrice per l’eroe (che dona passaggi toccanti). Il regista entra sempre subito nel vivo e fa il suo Stringi i Denti e Vai (rally-western di cavalli), salvo trasformarlo (anche) in un film alla Terence Hill, con cazzotti in gag.