Commedia, Recensione

NEL CONTINENTE NERO

NazioneItalia
Anno Produzione1992
Genere
Durata117’

TRAMA

In Kenya, è morto il padre che non vedeva da anni: Alessandro accorre per i funerali, ma gli viene ritirato il passaporto a causa dei numerosi debiti che aveva il defunto, il cui socio, che pare prodigarsi per aiutarlo, si dice che sia, in realtà, una serpe.

RECENSIONI

Marco Risi tenta di riallacciarsi alle commedie amare (o drammi divertenti) di cui era maestro papà Dino, alla sua contrapposizione di caratteri (vedi Il Sorpasso, Il Gaucho) ma la sua opera vale tutta per lo splendido personaggio cucito addosso a Diego Abatantuono, figlio di puttana D.o.c., attraente-repulsivo per la sua filosofia di vita che frequenta consapevolmente il Male. Per il resto, purtroppo, né il racconto, né il disegno degli altri caratteri, né le dinamiche del rapporto fra i due protagonisti convincono. Risi, per fortuna, s’affida molto alla maschera dell’ex-comico da macchietta, definitivamente avviato ad essere uno dei migliori attori a tutto tondo della cinematografia nazionale, e sa come costruire sequenze d’impatto: ad essere fragile, come accadrà in tutta la sua carriera, è la visione d’insieme, la solidità dell’impalcatura che le contiene. Ogni sua opera, a modo suo, si impegna in campo morale: questa volta denuncia la tipica volgarità italiana (il titolo scelto per la distribuzione estera è “The italians”…).