MIO PADRE HA 100 ANNI

Anno Produzione2005

TRAMA

RECENSIONI

Curioso e tutt’altro che agiografico questo omaggio che Isabella Rossellini fa a suo padre e, indirettamente, a tutta un’epoca cinematografica. Interpretando tutti i ruoli (personaggi del calibro di Hitchcock, Fellini, Selznick, la madre Ingrid Bergman etc.) l’attrice (qui anche in veste di sceneggiatrice) dà forma grottesca ai suoi fantasmi (del padre regista vediamo solo la pancia) e fa vergare per immagini la sua sfrontata lettera d’amore al genitore. Il resto lo fanno le alchimie di Maddin (che aveva affidato proprio alla Rossellini il ruolo di protagonista del suo THE SADDEST MUSIC IN THE WORLD) e il suo graffiato bianco e nero che domina fotogrammi a un passo dalla liquefazione, intrisi dell’umore denso della nostalgia.
Tenero, bizzarro, giocosamente irrispettoso.