Anno Produzione2002
TRAMA
La quindicenne Taraneh, scopertasi incinta, è abbandonata dal fidanzato.
RECENSIONI
La (solita) qualità dell’iraniano
Puntuale come un orologio svizzero (del resto è qui che siamo), come in ogni festival che si rispetti spunta fuori il film iraniano, doverosamente impegnato e puntualmente preconfezionato (stavolta, lo riconosciamo volentieri, con una certa abilità). Dramma metropolitano (come il pluridecorato Cerchio) sussurrato e non privo di ironia, certo necessario (da un punto di vista sociologico e documentario) ma simile a tanti, troppi altri prodotti del cinema mediorientale. Cui prodest?
