Commedia, Recensione

LE RAGAZZE DEL COYOTE UGLY

Titolo OriginaleCoyote Ugly
NazioneU.S.A.
Anno Produzione2000
Genere
Durata100’

TRAMA

La ventenne Violet vuole fare la cantautrice e si trasferisce a New York, ma rimedia solo un lavoro nel locale Coyote Ugly, dove le cameriere ballano in modo sensuale sul bancone davanti al pubblico.

RECENSIONI

Il Coyote Ugly è realmente esistito, Piper Perabo che canta no (è doppiata da LeAnn Rimes). Produce Jerry Bruckheimer nel tentativo di bissare il successo del suo Flashdance, altra favola edificante metropolitana a suon di musica. Il risultato, in realtà, è più vicino a Cocktail con Tom Cruise, con l’usurato tema della giovane provinciale di belle speranze nella Grande Mela che ti divora. La morale finale è ipocrita: padre e boyfriend rimproverano la protagonista per aver accettato un lavoro tanto sconveniente, mentre tutto il film cavalca (bene: è divertente e frizzante) l’esaltazione sulle azioni della bad-girl liberata dai tabù, in una vetrina dell’etica e dell’estetica stile “Non è la Rai” che poi si rimangia la parola. Un po’ Mystic Pizza (Julia Roberts che faceva la cameriera in una pizzeria del New Jersey), un po’ Saranno Famosi (citato). Esordio del pubblicitario David McNally. Michael Bay interpreta il fotografo.