Avventura, Recensione

LE MINIERE DI RE SALOMONE (1950)

Titolo OriginaleKing Solomon’s mines
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1950
Genere
Durata102’

TRAMA

Leggenda vuole che nelle regioni lungo il fiume africano Zambari si celino le miniere di diamanti di re Salomone. Una spedizione si mette sulle loro tracce e su quelle di un esploratore scomparso.

RECENSIONI

Nonostante i premi Oscar alla fotografia e al montaggio e il successo di pubblico, delude un poco questa pellicola d’avventura diretta a quattro mani da una promessa (non mantenuta) del cinema inglese come Compton Bennett (suo il meraviglioso Settimo Velo), che si è occupato delle riprese in studio (comprese le finte “danze native”, perché realizzate da ballerini americani) e dal “professionista d’avventura” Andrew Marton (ingaggiato come regista della seconda unità per gli esterni in Uganda, Kenya, Tanganica e Congo Belga: il credito da regista l’ha ottenuto per l’importanza che le scene in loco hanno nell’economia del film). Per quanto meno conosciuta, è migliore la precedente versione di Robert Stevenson (1937).