Commedia, Recensione

L’APPARTAMENTO (1960)

Titolo OriginaleThe apartment
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1960
Genere
Durata125’

TRAMA

Un impiegato delle Assicurazioni fa carriera perché possiede un appartamento che cede ai superiori per le loro scappatelle.

RECENSIONI

Sarcasmo, sentimento ma, soprattutto, un'amara malinconia permeano questa commedia "perfetta" (la più riuscita, secondo Wilder stesso) del pungente Billy Wilder, che disse d’essersi ispirato a La Folla di King Vidor per la solitudine nella società di massa e a Breve Incontro di David Lean per l’idea dell’appartamento. Il protagonista, tipo esemplare per la maschera tragicomica di Jack Lemmon, umiliato dalle gerarchie aziendali e dalla media borghesia, fa carriera ma perde insieme all'appartamento la propria identità, e la critica all’american-way-of-life non è meno potente dei meccanismi ironici insiti in quella che lo sceneggiatore I.A.L. Diamond definiva una “favola sporcacciona”. Cinque Oscar, di cui tre, per la prima volta, consegnati al regista (film, regia, sceneggiatura).