TRAMA
Una baby-sitter rapisce il bambino affidatole per immolarlo a un albero sacro. Poco tempo dopo, una coppia in attesa di un bambino, compra la villa ai margini del bosco dove si trova la pianta. Alla nascita del figlio, i due cercano una baby-sitter…
RECENSIONI
Nulla si spiega in The Guardian, secca favola horror che procede per sapienti vaghezze di tono e che affida la tensione, come sempre nei film dell'autore, a improvvise, vertiginose accelerazioni narrative, immagini lampanti e scevre da effettacci (anche se di sangue ne scorrono, letteralmente, fiumi). Friedkin costruisce la tensione tassello per tassello e la fa esplodere in poche, liberatorie scene esemplari (l'assalto dei lupi alla casa di Ned), non ha bisogno di sottolineare nulla potendosi affidare al suo pregevole stile che conferisce l'esatta cifra ad ogni passaggio tramico. La patina paratelevisiva, che fa un po' serie B, non guasta, come la scelte attoriali, opportunamente anonime.
