Commedia, Erotico, Recensione

LA VENEXIANA

TRAMA

Il bel cavaliere forestiero Jules conteso da due dame, la vedova Angela e la novella sposa Valeria, in quel di Venezia dopo la peste.

RECENSIONI

Il soggetto, liberamente tratto dalla commedia omonima di “anonimo” del XVI secolo, è incredibilmente scialbo e il film, anche se elegante e “in maschera” con la raffinata iconografia degli scorci veneziani, i costumi (Aldo Butti) e le soavi musiche morriconiane, pare avere il solo fine di mettere in vetrina scene pruriginose, ma con due dive (Laura Antonelli e Monica Guerritore) che centellinano le nudità e Clelia Rondinella che sopperisce. Probabilmente il punto più basso raggiunto dalla filmografia di Mauro Bolognini: non per la sua natura di genere (pornosoft, film erotico) ma per la pretenziosità con cui finge di non esserlo. Il figlio di Sean Conney non ha lasciato tracce di sé e si vede perché; Claudio Amendola interpreta un gondoliere. Produzione di Ciro Ippolito.