TRAMA
1926: Waldo Pepper è un asso dell’aviazione che si guadagna da vivere in un circo acrobatico. Dopo una serie di incidenti, si ricicla come stuntman aereo in un film, in cui è stato ingaggiato anche il suo idolo, l’eroe di guerra tedesco Kessler.
RECENSIONI
Emozionante nelle sequenze aeree (di Frank Tallman, modelli veri e non modellini), divertente nella prima parte, tragico in altri punti. Tutto per un lirico, romantico e nostalgico disegno di una razza in via d'estinzione, con nel sangue onore, coraggio e libertà. Con un espediente geniale, George Roy Hill e lo sceneggiatore William Goldman (lo stesso, vincente duo di Butch Cassidy) per un attimo fermano il corso implacabile del mondo "civilizzato" (quello che, ad esempio, oppone agli avventurieri le divisioni governative atte a regolamentare il settore), rivivendo il passato attraverso il Cinema, nella città dei sogni. Forse il film più personale di Hill, anche produttore e autore del soggetto, che era stato pilota durante la Seconda Guerra Mondiale e regala veri e propri tuffi al cuore. Sublime Robert Redford, nel ruolo di un veterano della Prima Guerra Mondiale con il rammarico di non essere mai entrato in azione e ansioso di mettersi alla prova. Un capolavoro immeritatamente finito nel dimenticatoio.
