Horror, Recensione

HO CAMMINATO CON UNO ZOMBIE

Titolo OriginaleI walked with a zombie
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1943
Genere
Durata85'

TRAMA

Un’infermiera è assunta da un ricco coltivatore delle Indie Occidentali per accudire la moglie, creduta una zombie dalla popolazione africana deportata del luogo, dedita al vudu.

RECENSIONI

Piccolo classico horror RKO che, come dichiarò il produttore Val Lewton, è una versione esotica del Jane Eyre della Brönte (la giovane donna che arriva in un luogo sconosciuto dove vive un uomo con una moglie pazza…). L’opera deve molto del proprio fascino alla sceneggiatura dello specialista nel genere Curt Siodmak (fratello del regista Robert), anche se la sua verbosità spesso rischia di soverchiare il fascino delle immagini: la voce fuori campo ed i dialoghi raccontano e suggeriscono i dettagli e le sfumature molto più dell’occhio della macchina da presa, per quanto siano abili nel mettere in piedi, sottilmente, anche un interessante discorso contro il razzismo e la violenza. Jacques Tourneur, comunque, crea un universo evocativo che entra sottopelle, sfrutta il bianco e nero (le ombre…) in maniera indimenticabile, immerge in un’atmosfera malefica senza mai essere esplicito nell’orrore.