Horror

HATCHET

NazioneU.S.A.
Anno Produzione2006
Genere
Durata85’

TRAMA

Appena lasciato dalla ragazza, Ben non ha voglia dello sballo del Mardì Gras di New Orleans: preferisce un tour notturno delle paludi stregate con l’amico Marcus. Il battello s’arena vicino all’abitazione di Victor, un uomo deforme che uccide tutti con un‘accetta.

RECENSIONI

Adam Green è entrato nelle grazie dei ragazzini americani affamati di splatter con questa pellicola che, se per idee non fa che replicare i vari Venerdì 13 (sotto la maschera del mostro c’è ancora Kane-Jason-Hodder) e Halloween, segna senz’altro un punto con l’ausilio del malato di mente John Carl Buechler al trucco, che non lesina in mattanze e macelleria (ma bisogna recuperare l’uncut version), per quanto tutto sia vistosamente per gioco, una rincorsa all’eccesso non disturbante, solo più nel dettaglio e morbosamente elaborata di altri film del genere. Se make-up e ammazzamenti seriali non possono reggere da soli un film (tantomeno questa palude di notte che pare il giardino illuminato di una villa), viene in aiuto la commedia di caratteri, dove quasi tutti non sono chi dicono di essere: a differenza dei film horror che riecheggia, Green possiede un senso dell’ironia (a partire dal fatto che fa interpretare il mostro da giovane da una bella attrice sotto lattice, Rileah Vanderbilt) che, pur non andando a scapito delle situazioni tese, rende il tutto più piacevole del solito e trova il suo zenit nel finale con beffa del destino, davvero senza pietà.