TRAMA
Proprietario di una fabbrica di mobili, Jake Van Dorn, dopo essere stato abbandonato dalla moglie, perde le tracce anche della figlia: ingaggia un investigatore privato per ritrovarla e scopre che è nel giro della pornografia.
RECENSIONI
La seconda pellicola da regista dello sceneggiatore Paul Schrader (Taxi Driver) si rigetta nel degrado e nella solitudine metropolitana, con un altro protagonista che, forte del proprio puritanesimo a contatto con l’abiezione, cerca di salvare una fanciulla e trovare una sorta di redenzione per se stesso. Il memorabile realismo documentario e depresso dell’opera nasce dalla strenua lotta fra senso di colpa di matrice religiosa e attrazione/repulsione per il mondo proibito: Jake van Dorn si trova proiettato in un sottobosco notturno violento che non comprende, Schrader è abilissimo nell’accompagnarlo in un mercato del sesso lercio e corrotto e, alla fine, si resta tutti contaminati. Grande George C. Scott. Produttore esecutivo John Milius.