Western

GLI IMPLACABILI

Titolo OriginaleThe tall men
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1955
Genere
Durata122'

TRAMA

1866: due fratelli texani rapinano un facoltoso allevatore. Quest’ultimo propone loro di aiutarlo a portare la sua mandria nel Montana: ma durante il tragitto salvano una donna dagli indiani e se la contendono.

RECENSIONI

Raoul Walsh non si tocca: ma il perno di questo western non sono, purtroppo, le sue godibilissime scene d’azione, di pericolo e di tensione (la prima parte, oltretutto, è quasi tutta girata in studio), oppure le sue tracce “folli” (vedere Gli Amanti della Città Sepolta e Notte senza Fine), ma una sin troppo prevedibile e schematica commedia sentimentale, con tanto di schermaglie e pretendenti in gara, che forse solo John Ford (il co-sceneggiatore è un suo sodale, Frank S. Nugent) avrebbe dipanato in modo almeno discreto. Un materiale di partenza (tratto da un romanzo di Clay Fisher, alias Heck Allen, gagman di Tex Avery) di per sé scadente e convenzionale nel poco che ha da offrire, non aiutato dalla presenza di Clark Gable e Jane Russell, che faticano a sorreggere da soli un’intera pellicola. Jane Russell, manco a dirlo, canta, ma non riesce ad avere “classe” nemmeno nella parte della rozza che preferisce gli uomini alti e dagli uomini si fa togliere gli stivali; Clark Gable, sempre più bolso, gigioneggia ancora nella parte dell’uomo vero. L’epica c’è, gli scenari naturali di Durango in Colorado e CinemaScope anche, ma è meglio rivedersi Il Fiume Rosso per un minimo di consistenza o qualsiasi western medio per pretendere che i pericoli affrontati lascino qualche segno per essere credibili.