GHIRO GHIRO TONDO

Anno Produzione2007

TRAMA

Un catalogo di diecimila giocattoli ammaccati che sono sopravvissuti alle infanzie sconvolte da due guerre mondiali: miniaturizzazioni realizzate con materiali poveri; ombre minacciose del fascismo e del nazismo. Tutti questi oggetti sono stati trovati sulle Dolomiti, cime di porcellana tinte di un rosso artificiale (dal catalogo del festival)

RECENSIONI

Opera-catalogo di oggetti, mostra di giocattoli che si susseguono senza alcun commento, frontalmente: sono i giochi, con la loro presenza -simulacri nudi, amputati, deformati- a narrare, è la pura evidenza del tempo, subito –nel materiale deteriorato, nei frammenti persi- o evocato – nelle forme, nelle peculiarità dei materiali, nei modi di fruizione- a indurre epifanie, a imbastire eco dolorose circa la Storia e l’Uomo. Il filtro dell’immagine cristallizza il mistero insito e inesplicabile dell’oggetto e lo fa esplodere negli occhi di chi guarda.