TRAMA
RECENSIONI
Laureato al Dams di Bologna, Antonio Martino ha esperienza in associazioni di volontariato e in vari reportage: questo suo “j’accuse” sulla deplorevole condizione dei bambini di strada rumeni è girato come un film-inchiesta/denuncia alla Giovanni Minoli (per gli efficaci effettismi in apertura ed in chiusura, con montaggio alla Pietro Scalia ed un riuscito mix immagini/musica) o alla Report (per il sincero, coraggioso impegno). Fra interviste ai diretti interessati (terribile quando testimoniano, con nonchalance, le proprie prestazioni sessuali a pedofili stranieri) ed excursus nelle zone più povere del paese, si resta scioccati da fotostatiche di piccoli esseri umani che vivono nei tombini o immagini rubate durante l’annullamento di sé con la colla: tutto perché società e famiglie li hanno abbandonati. Un gran lavoro in post-produzione. Premio Iceberg di Bologna, Best Documentary di Bologna e Premio Ilaria Alpi di Riccione del 2007.