TRAMA
Billy Hayes, in vacanza ad Istanbul, ha la malaugurata idea di tentare di passare il confine con alcuni chili di hashish: arrestato, inizia per lui un’odissea allucinante nelle prigioni turche.
RECENSIONI
Nonostante il suo esordio in musical, Piccoli Gangsters, sia comunque un classico, l’inglese Alan Parker entrò nei radar dei grandi registi con questa sua seconda opera scioccante, sceneggiata da Oliver Stone (che vinse l’Oscar insieme al commento sonoro di Giorgio Moroder) e basata sulle memorie dello stesso Billy Hayes. Parker non concede sconti: lo spettatore subisce in prima persona la tortura fisica e psicologica del protagonista. Impressionante la prova (artistica e fisica) di John Hurt. Un vero incubo, messo in scena magistralmente e largamente imitato in seguito negli stilemi. Hugh Hudson (Momenti di Gloria) firma la seconda unità in Turchia.
