TRAMA
Anni sessanta: la Germania nazista, vittoriosa in Europa, vuole allearsi con gli Stati Uniti per sconfiggere l’U.R.S.S.
RECENSIONI
È rischioso ricostruire la Storia, arduo mantenere la credibilità. Il romanzo di Robert Harris parte dall'affascinante (quanto inquietante) ipotesi che il Terzo Reich è uscito indenne dalla Seconda Guerra Mondiale, anche se con un fronte ancora aperto con il popolo di Stalin. Stesso punto di partenza del bellissimo "Svastica sul sole" di Philip K. Dick. Attraverso la psicologia di un singolo personaggio, tedesco e "dentro" le istituzioni, vorrebbe restituire il clima di un Credo dove la Gloria e il Terrore non si conoscono. Vorrebbe, in altre parole, persuadere che un maggiore delle SS, dopo vent'anni d'onorata carriera, è così ingenuo da non sospettare che il totalitarismo di cui è un'espressione si sia sporcato le mani gratuitamente, plagiando le menti (quanto si stupisce degli insegnamenti inculcati al figlio!) e mortificando i popoli conquistati. Harris, in realtà, replica pedissequamente nella fantapolitica uno schema del genere poliziesco (L’Istruttoria è Chiusa: Dimentichi; Cia contro Fbi; intrighi politici), arrivando a strumentalizzare l'Olocausto per virarlo a "colpo di scena" di un thriller qualsiasi. Un espediente di cattivo gusto che, se non altro, ha più effetto sulla media del pubblico da supermercato (per il libro) e televisivo (è prodotto dalla Tv via cavo HBO) di qualsiasi documentario o studio con più cognizione di causa. Salvando il salvabile del testo di partenza, è anche vero che la sceneggiatura semplifica e omette troppi dati, mentre il regista inglese Christopher Menaul è inetto sia nel disegnare un profilo sia nell'imprimere ritmo e pathos al racconto. In uno scenario del genere, la fantasia poteva sbizzarrirsi nei dettagli e nei riferimenti: Menaul s'interessa solo a qualche frase retorica e spegne il proprio cervello troppo spesso (il personaggio di Hauer e la giornalista, per non dare nell'occhio, nascondono i loro visi all'interno di un'auto della polizia!; la Gestapo stessa permette alla giornalista ricercata di partecipare all'incontro Kennedy/Hitler!; Hauer, inseguito ed atteso, indugia due ore con il figlio!).
