TRAMA
Il poliziotto Ravine è anche un avvocato difensore. Sua moglie sta pianificando, insieme con l’amante meccanico, di ucciderlo. Una bionda che s’è portata a letto è gelosa della moglie e lo minaccia. Un ex-detenuto si vuole vendicare di lui. La fida segretaria ne è innamorata.
RECENSIONI
La donna fatale, la moglie assassina e l'amante, la segretaria innamorata: per Ravine le donne saranno un mondo tutto da scoprire. Non abbastanza apprezzata (da critica e pubblico) questa parodia semi-demenziale dei film noir contemporanei, equidistante dal cinema folle degli Zuckers & Abrahams e le farse "vecchio stile" di Mel Brooks. Il titolo gioca con Basic Instinct e Attrazione Fatale, ma sono citati anche Brivido Caldo, Cape Fear, La Morte corre sul Fiume, l'erotismo patinato di 9 Settimane e ½ e serie televisive come "Beverly Hills 90210". È una commedia molto spassosa, giocata per lo più sui doppi sensi sessuali, dove Carl Reiner (che aveva già tentato questa operazione con Il Mistero del Cadavere Scomparso) è forte di una sceneggiatura (di David O'Malley) inventiva e paradossale di misura, dote sempre più rara in questo genere. Il sassofonista Clarence Clemons (della E-street Band di Bruce Springsteen) compone il commento sonoro dal vivo e "in progress" e gli stessi protagonisti, in una scena divertente, si preoccupano di cambiare il cd nel lettore per introdurre un'atmosfera differente. Le gag, seppur non eccezionali o del tutto originali, raramente mancano il bersaglio: da quelle meta-cinematografiche (la macchina da presa e i sottotitoli diventano spesso protagonisti), a quelle più grottesche (l'assassino legge sempre un quotidiano i cui titoli ne anticipano le mosse). Una vera rivelazione Armand Assante in un ruolo comico: vedere per credere il suo ballo con i tacchi a spillo rossi!