FARKAS

Anno Produzione2007

TRAMA

Ritenuto il discendente di una stirpe di sciamani, Nikolai Sergelevich è un pastore siberiano che usa le sue particolari qualità, come quella di parlare con gli animali, per risolvere problemi di ogni tipo. Viene così chiamato in aiuto degli abitanti di un piccolo villaggio alle prese con un branco di lupi che non si limitano a cacciare le renne, risorsa principale dei pastori del luogo, ma le uccidono succhiando completamente il loro sangue.

RECENSIONI

Davanti all’ennesima dichiarata sorpresa del Festival: perplessi. L’onnipresente voice-over narra e commenta le immagini di una storia lontana e dal sapore antico, basata su eventi reali: il pacato wit a cui si affida spinge verso toni stranianti un’opera di per sé già inclassificabile, tra favola, rielaborazione del mito, ricostruzione della realtà, novella morale. Comunque puro storytelling alienante, giocato sulle divergenze di tono, di profondità introspettiva, tra racconto e immagine: lo spettatore è semplice osservatore/ascoltatore, impossibilitato all’immedesimazione, sottratto a qualsiasi fuga immersiva. Ne consegue, detto brutalmente e irrispettosamente, un interesse verso la pellicola quantomeno altalenante, rapito a tratti da qualche invenzione visiva, assopito spesso (colpevolmente, per carità) dal monocorde tono del narratore e della messa in scena. Interessante, insostenibile.