Commedia, Recensione

FAMILIA RODANTE

NazioneArgentina, Brasile, Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna
Anno Produzione2004
Genere
Durata103

TRAMA

Una famiglia argentina si mette in viaggio per partecipare ad un matrimonio. Con loro anche la nonna Emilia, nonostante la precarie condizioni di salute.

RECENSIONI

Appare chiaro come l’autore di MONDO GRUA non abbia davvero nulla da dire: nonostante questo ci fa un film sopra ed i risultati sono pressoché catastrofici. Nell’anno del Signore 2004 abbiamo ancora la “fortuna” di ammirare una grande avventura famigliare, dipanatisi in formato on the road dove ovviamente succede quasi di tutto: la nonna rischia grosso, il nonno manifesta scatti d’ira, la figlia è picchiata dal marito, i due cuginetti si baciano per poi chiedersi “cosa stiamo facendo?”, si guasta il mezzo di trasporto. Il complesso schematico delle peripezie, da risolversi in un lieto fine tutti insieme appassionatamente, è nato con il cinema stesso e non ci aspettiamo certo che un lavoro dall’Argentina, Paese dalle affascinanti suggestioni, si limiti alla scopiazzatura del vetusto modello; ma nei 105 minuti di pellicola non vi è davvero nulla di caratteristico, l’eventuale etichetta made in Usa (o in qualunque altro luogo) non avrebbe destato alcun sospetto. Né diamo per buono l’abbozzo di commedia corale, che si sbraca sull’odioso stereotipo ed inciampa nella macchietta del coraggio senile (ancora?); nella scena migliore del film –perlomeno spassosa- la simpatica anzianotta Liliana Capurro, insidiata da caldo e zanzare, si alza dal letto e sbotta: “Che stanza di m....!”. Identificando il luogo fisico con la sala cinematografica si possono tirare le dovute conclusioni. Da esportazione? Difficilmente arriverà in Italia ma per questa volta non metterò il broncio.