TRAMA
Nel mondo si muore di fame. In un piccolo paese giunge un ex-clown per farsi assumere dal macellaio che, in realtà, nel suo negozio di delicatessen vende carne di stranieri squartati. Sua figlia s’innamora del nuovo arrivato.
RECENSIONI
Entrambi fumettisti per la rivista Metal Hurlant, cartonisti e autori di video musicali, con Jean-Pierre Jeunet anche pubblicitario e critico cinematografico, Jeunet e Marc Caro compendiano le rispettive esperienze in questo lungometraggio d’esordio molto originale, con racconto grottesco che, da un lato, è facile allegoria del mondo diviso in predatori e sognatori e, dall’altro, sorprende per la resa con virtuosismi tecnici, invenzioni comiche, effetti speciali (realizzati in video e poi gonfiati in 35mm), disegno dei caratteri (scegliendo volti già caricaturali), scenografie (di Marc Caro), tavolozza di colori (tendente al giallo oro) e, più in generale, una messinscena da fumetto d’avanguardia, surreale e demenziale.