TRAMA
Sessant’anni da festeggiare per Harvey, ipocondriaco e ossessionato dall’età che avanza: giungono i figli con il loro carico di problemi, mentre sua moglie Gillian tace sul potenziale tumore in gola.
RECENSIONI
Malinconico e delicato studio di un nucleo familiare, a partire da un pater famlias in crisi di terza età. La paura di invecchiare è un tema ricorrente in Blake Edwards (anche co-sceneggiatore), che compone una sorta di passo autobiografico, essendo reduce da una malattia che lo aveva portato alla depressione (da cui l’apporto alla sceneggiatura del suo psicanalista Milton Wexler, come nel precedente I miei Problemi con le Donne). Utilizza la propria casa a Malibu come set, finanzia la produzione e riunisce le famiglie davanti alla macchina da presa: la moglie Julie Andrews, due figlie (Emma e Jennifer) e Lemmon che recita accanto al vero figlio Chris e la moglie Felicia Farr (in un piccolo ruolo). Tutti sollecitati dal regista ad essere ‘se stessi’ ed improvvisare su di un canovaccio che, allo stesso modo, contiene episodi romanzati tratti dalla ‘vita vera’. A volte troppo compiaciuta nel dramma, l’opera sa essere insieme di spessore e superficiale.
