Biografico, Recensione

CLEÓPATRA (2007)

NazioneBrasile
Anno Produzione2007
Durata114'

TRAMA

Cleopatra, dalle piramidi all’aspide.

RECENSIONI

Il mondo si chiama mondo perché è immondo. Questa è la massima che ricorre nei 120’ della nuova versione di Bressane delle vicende della faranoica Cleopatra, dagli amori romani all’aspide. Quadri composti con dubbio gusto, divertimento sporadico, bizzarrie varie e vagamente gratuite (la mdp che ruota su se stessa a “trasformare”, “riqualificare” una “piramide” cinerea nell’organo genitale femminile…), compiaciuta esibizione di epidermide, vario citazionismo. Bressane pare il fratello più scaltro di Borowyczk: ad accomunarli, l’amore ossessivo per l’organo genitale di cui sopra ed una qualità poco invidiabile, ovvero tediare lo spettatore fino ad anestetizzare ogni pulsione scopofila. Molti apprezzano ed apprezzeranno: per il sottoscritto, nonostante le ambizioni ed una certa eleganza formale, siamo sicuramente nel regno della noia e probabilmente nella regione del trash.