AMANTE DI GUERRA

TRAMA RECENSIONI Ottimo film bellico-psicologico, dimenticato e da recuperare: è scritto dal statunitense Howard Koch e diretto dall’inglese Philip Leacock, grande piccolo artigiano ignorato che in patria, negli anni cinquanta, aveva dato alla luce un film più bello dell’altro (Il Giardiniere Spagnolo, Alta Marea a Mezzogiorno, Peccati Innocenti) e che …

L’URLO DELLA BATTAGLIA

TRAMA RECENSIONI Per Samuel Fuller la guerra è solo un affare sporco: significa morte, orrore, amarezza per gli amici caduti, sacrifici oltre l’umanamente possibile. Ma l’urlo di battaglia è anche quello di un’opera strappata al suo autore, rovinata da un elegiaco e patriottico finale imposto dalla produzione, spaventata dall’incedere troppo …

SALVATORE GIULIANO

TRAMA RECENSIONI Ottenne un Nastro d’Argento quest’opera seminale per la cinematografia mondiale, ammirevole e innovativa per il taglio e il linguaggio cronachistico e a flashback. Francesco Rosi, fra i primi, mischia e confonde le carte per far sembrare la finzione un documentario (due soli attori professionisti) e inventa il film-inchiesta …

IL GUSTO DEL SAKÈ

TRAMA RECENSIONI L’ultimo film di Yasujiro Ozu ha un titolo originale che significa “Il sapore della costardella”, pesce che simboleggia l’autunno (anche come stagione della vita). Ritroviamo, infatti, temi e interpreti di Tardo Autunno, mentre i personaggi femminili sono sempre più lontani dall'immagine della donna passiva proposta da molto cinema …

CRONACA FAMILIARE

TRAMA RECENSIONI «È un film dove l’amore nasce dal bisogno che “chi sta di fronte” ha di colui che “gira le spalle” e viceversa. È un film sulla debolezza, soggetto più raro di quanto non sembri» (Serge Daney). Comunemente quando si parla di Zurlini non passano tre frasi prima che …

ANNA DEI MIRACOLI

TRAMA RECENSIONI Arthur Penn, classe 1922, è sicuramente uno dei più importanti registi della "new Hollywood". Ha realizzato capolavori quali "Gangster story" (1966), "Piccolo grande uomo" (1970) e "Gli amici di Georgia" (1981), introducendo stilemi e sperimentazioni formali proprie della "nouvelle vague" francese all'interno del codificato sistema dei generi americano. …

LOLITA (1962)

TRAMA RECENSIONI "Surreale, divertente, terrificante, malinconico", questo e' Lolita secondo un maestro del cinema contemporaneo che l'ha eletto a proprio film preferito (e, se a qualcuno interessa, lo e' anche per il sottoscritto).Geniale e sulfureo, il film sfuggi' a qualunque catalogazione e richiese la creazione di un nuovo "genere", la …

MAMMA ROMA

TRAMA RECENSIONI I Ragazzi di Vita, dopo Accattone, sovrastano il neorealismo in una sorta di filiazione che, solo in campo artistico, esorcizza i fantasmi dei genitori: la Anna Magnani di Roma Città Aperta (osservare la sequenza finale in cui corre disperata verso casa) e il Lamberto Maggiorani di Ladri di Biciclette …

LO SPIONE

TRAMA RECENSIONI Le stupefacenti immagini iniziali sui titoli di testa di Le doulos (ennesima sciagurata traduzione quella italiana di Lo spione)che mostrano in un magnifico piano-sequenza Reggiani che percorre l'interminabile tunnel, il cui incedere è tracciato e, nello stesso tempo, seguito dalla m.d.p. che carrella all'indietro, introducono contemporaneamente lo spettatore …

ACCATTONE

TRAMA RECENSIONI L'esordio cinematografico pasoliniano fu costellato da non trascurabili problemi in fase di produzione e di distribuzione. La neonata Federiz di Fellini aveva tutto l'interesse nel produrre un'opera realizzata da Pier Paolo Pasolini (il quale non era nuovo all'ambiente cinematografico avendo firmato alcune sceneggiature per Bolognini, Vancini e collaborato …