Drammatico, Recensione

CANONE INVERSO

TRAMA

Nella Praga del 1968, un violinista racconta la sua storia a una studentessa: il padre che l’abbandonò gli lascio solo il violino e un tema musicale, s’innamorò di una bella pianista ebrea già sposata e…

RECENSIONI

Il canone inverso è una partitura che può essere eseguita anche a ritroso…e diventa l’emblema del tornare indietro con la memoria. Ricky Tognazzi, la moglie Simona Izzo e Graziano Diana adattano il romanzo omonimo (1996) di Paolo Maurensig, con cambi e aggiunte (era ambientato in una Vienna che stava per essere invasa dai nazisti e non c’era la storia d’amore fra Jeno e Sophie) dimostrando un buon mestiere narrativo. Quello che manca del tutto alla pellicola è lo stile: le concessioni al sentimentalismo e al romanzato di Tognazzi inficiano troppo spesso i suoi buoni risultati nella messinscena.