Commedia, Drammatico, Recensione

AZULOSCUROCASINEGRO

NazioneSpagna
Anno Produzione2006
Durata105'

TRAMA

Jorge ha temporaneamente messo da parte i suoi sogni e fa il portinaio, il lavoro del padre, colpito da un ictus che l’ha semiparalizzato. Tramite suo fratello Antonio, detenuto, incontra Paula.

RECENSIONI

Quella di Arevalo è una garbata commedia con risvolti amari che colpisce soprattutto per la tenuta narrativa: il film poggia su una costruzione pregevole, personaggi ben delineati, dialoghi sempre all’altezza; proprio la maturità della scrittura, associata a una solida regia che mescola wilderianamente i registri, è ciò che maggiormente si apprezza di un film che non manca di complessità, né di soluzioni raffinate e che se punta anche su siparietti molto divertenti non ne rimane mai vittima, non patendo nessun tipo di frammentarietà, mantenendosi, al contrario, lavoro compatto e asciutto. Affrontando, attraverso un discorso intimo e umano, un contesto sociale preciso, con tutte le problematiche che reca con sé, il regista mette in scena un dramma familiare (forse due) che diviene parabola agrodolce sull’accettazione dei propri limiti (il titolo, a detta del regista, indica la necessità di cercare le sfumature anche nei momenti più bui: ciò che sembra nero forse è solo azzurro scuro). Il passaparola veneziano è scattato e ha garantito alla pellicola pubblico e meritati applausi.