Giallo, Recensione

ASSASSINIO ALLO SPECCHIO (1985)

Titolo OriginaleMurder with mirrors
NazioneU.K.
Anno Produzione1985
Genere
Durata100’

TRAMA

Dietro richiesta del suo avvocato Sir Christian, Miss Marple si reca nella villa dell’amica Carrie Louise, che il marito ha trasformato in un centro di recupero per giovani criminali. Sir Christian viene ucciso e Miss Marple inizia ad indagare.

RECENSIONI

Co-produzione Stati Uniti-Gran Bretagna, interamente girata in Inghilterra, che traspone l’omonimo romanzo di Agatha Christie (‘They Do It with Mirrors’, in originale, pubblicato nel 1952), sulla scia della formula cinematografica, iniziata negli anni settanta, con cast di vecchie glorie di Hollywood da riciclare nei gialli della scrittrice, per quanto qui declassate dal grande al piccolo schermo, con tutte le conseguenze del caso. Responsabile principale dell’operazione, lo sceneggiatore e produttore esecutivo George Eckstein, mentre Helen Hayes (alla sua ultima apparizione) è al suo secondo ‘Miss Marple’ dopo Miss Marple nei Caraibi di due anni prima. Il televisivo Dick Lowry (una sola opera per il cinema, e poco memorabile, Il Bandito e la Madama 3) offre una messinscena piatta ed inerme, poco capace di sfruttare gli ingredienti di suspense e mistero o il topos della scrittrice con escamotage narrativi per riunire, in un unico sito, tutti i principali sospetti (cosa facile in un centro recupero per criminali: il giovane sospettato è Tim Roth). Si adatta, nel ritmo, a età e movenze delle ottuagenarie protagoniste.