TRAMA
Milionario, alcolizzato e mai cresciuto, Arturo ha come unico amico il maggiordomo e deve sposare una donna che non ama se non vuole perdere tutti i suoi averi. Poi, però, conosce una ragazza povera e…
RECENSIONI
Classico della commedia americana, scritto e diretto da un esordiente di cui, purtroppo, non s’è potuta testare la tenuta sul lungo periodo: Steve Gordon, autore televisivo e sceneggiatore di Un Tipo Straordinario di Carl Reiner, è morto di attacco di cuore l’anno dopo, quello in cui veniva premiata con l’Oscar l’eccellente prova di John Gielgud e tutti fischiettavano la canzone “Best that you can do” di Christopher Cross (la colonna sonora è firmata Burt Bacharach). Ricca di battute divertenti, è con ogni probabilità la prova cinematografica più convincente di Dudley Moore, che ha dichiarato di essersi ispirato, per disegnare il suo personaggio, all’ex - compagno di scorribande artistiche Peter Cook, talmente dedito all’alcol da sancire la divisione della loro coppia.
