AIME TON PÈRE

Anno Produzione2002

TRAMA

Léo, scrittore di mezza età, decide di andare in moto a ritirare il Nobel appena vinto. Lungo la strada viene avvicinato dal figlio, Paul, con cui da lungo tempo ha interrotto i rapporti…

RECENSIONI

Edipo a Stoccolma

Un viaggio che ha come scopo l’onore (la consegna di un importante riconoscimento professionale e quindi pubblico) si risolve in un’analisi impietosa e “disonorevole” di rancori e misfatti del tutto privati: modello evidente è Il Posto Delle Fragole, ma il regista sembra interessato a imbastire un melodramma elegante e raggelato, a elevato tasso di autobiografismo (quanto autentico non si sa, e in fin dei conti poco importa), più che ad analizzare davvero i rapporti necessari e impossibili fra genitori e figli. La recitazione sopra le righe, la musica invadente, la pesantezza letteraria dei dialoghi, la presenza di scene madri oniriche (la donna all’obitorio), l’insistenza dei campi lunghi rendono il film un’opera stravagante e lievemente pacchiana, notevole soprattutto per la presenza dei Depardieu (efficace Gérard, adeguatamente acerbo Guillaume).