Drammatico

VIOLENZA PER UNA GIOVANE

Titolo OriginaleThe young one
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1960
Durata96'

TRAMA

Accusato ingiustamente di stupro, un musicista nero approda in un’isola che è una riserva di caccia custodita da un bianco razzista, con fin troppe attenzioni per un’adolescente rimasta orfana.

RECENSIONI

Un racconto che prevede la figura (quasi) eroica di un prete e un (quasi) lieto fine? Siamo in odore di opera su commissione per Bunuel (anche sceneggiatore, del resto…) che, essendo stato a lungo impiegato alla Warner Bros, è in grado di confezionare un ottimo prodotto all'americana, con una tensione invidiabile, morale e "fisica" (la caccia all'uomo), degna di Fritz Lang. Lo spagnolo, però, non si ferma al pamphlet contro il razzismo e democratico (siamo tutti uguali…), va oltre, attaccando duramente i bianchi ipocriti o le donne frustrate che desiderano il maschio africano per poi gridare alla violenza quando si vedono rifiutate. L’unico personaggio davvero “civile”, gentile ed assennato è il musicista jazz nero che, infatti, attira le simpatie del simbolo dell’Innocenza, la ragazzina orfana. Altro tema portante è l'abuso sessuale, fra le mura domestiche, di un'adolescente che l'autore non manca di ritrarre acerbamente seducente (quando fa la doccia o le scivola via l’asciugamano…), rendendoci voyeur complici di pensieri torbidi, rimarcando che, anche, la malizia è nello sguardo e tutto è relativo: torna spesso, nel suo cinema, la figura femminile “vittima” e questa Baby Doll non ha un briciolo di perversione (posseduta, invece, dallo sguardo degli adulti) e non pare subire alcun trauma; del resto, Bunuel pare anche giustificare il suo “custode” che vive, da solo, su di un’isola. Zachary Scott, con la sua recitazione urlata e nervosa ed un personaggio difficile (in quanto non semplicemente malvagio, bensì viscido ed ambiguo nell’oscillare fra istinto animale e compassione), contribuisce all'inquietudine di questa pellicola stupendamente fotografata da Figueroa in esterni insulari e paludosi.