Drammatico, Recensione

MARTHA (2010)

Titolo OriginaleMartha
NazioneMessico
Anno Produzione2010
Durata77'

TRAMA

La fantozziana tribolazione di un’anziana signora, Martha, licenziata e prossima al collasso psico-fisico.

RECENSIONI

Martha ha tutti i difetti e nemmeno uno dei pregi del saggio di diploma. Il film denuncia, infatti, l’assenza di un’idea di cinema che sia un minimo coerente e seducente, a parte la pedissequa attualizzazione di alcuni fantasmi kaurismachiani. L’esordiente Marcelino Islas Hernandez, impreciso nella messa in scena, vittima di un’indecisione congenita su dove e come piazzare la macchina da presa nello spazio diegetico (nell’esitazione, pensa bene di dislocarla ovunque, non curandosi dell’inutilità di uno sguardo circolare su eventi senza importanza e agenti che non agiscono), imbastisce un racconto che inanella situazioni che si vorrebbero paradossali e tensioni striscianti che dovrebbero preludere a futuri scioglimenti. Purtroppo, le tribolazioni di questa contemporanea “Umberta D.” ci lasciano indifferenti a cagione della prolissità dell’intreccio, ingenuamente spacciata per autorialità. Del resto, come definire un film che raggiunge il suo acme narrativo, nella rottura di una statuina di porcellana, momento di rara densità simbolica?