Commedia

MIMÌ METALLURGICO FERITO NELL’ONORE

NazioneItalia
Anno Produzione1972
Genere
Durata121'

TRAMA

Disgustato dallo strapotere della mafia, Carmelo detto Mimì lascia la Sicilia per trasferirsi a Torino. Servirà a poco.

RECENSIONI

Nel primo film realizzato con il tandem attoriale Melato-Giannini (strepitosi, al pari della schiera di caratteristi che li circonda), Lina Wertmüller disegna la fallimentare parabola di un uomo sospeso tra passato atavico e brumoso avvenire: Mimì si ribella ai poteri occulti (?) e alla morale imperante [quella del delitto d'onore, cui si sostituisce un contrappasso vagamente pirandelliano (cfr. Il fu Mattia Pascal)] ma, consapevole del proprio isolamento, non sa e in fondo non vuole portare a termine la propria personalissima rivoluzione. Com'è noto, chi combatte il sistema dall'interno è già complice: Mimì, tentando di far lavorare il sistema a proprio vantaggio, finisce per farsi assorbire dai meccanismi che avrebbe voluto distruggere, sul piano politico come su quello privato. Tutto bene, ma i toni violentemente grotteschi, alla lunga, riducono la farsa macabra a una stanca barzelletta; il contrappunto sentimentale (affidato alle melodie verdiane) è stucchevole, la confezione priva di attrattive particolari.