TRAMA
Chicago, 1929: la notizia del giorno è l’esecuzione dell’omicida Earl Wiliams. I giornalisti sono tutti in trepida attesa, tranne Hildy Johnson che non vorrebbe essere in sala stampa ma già sposato e con nuovo lavoro da pubblicitario.
RECENSIONI
Tratto da una commedia di Ben Hecht e Charles MacArtur che già aveva ispirato Mileston ("The front page", 1930) e H. Hawks ("La signora del venerdi", 1940), il film di Wilder, da lui sceneggiato assieme al fido collaboratore I.A. Diamond (forse la più grande coppia di sceneggiatori di commedie di Hollywood), è una satira, apparentemente bonaria, sul "quarto potere" che già era stato descritto, in chiave drammatica, in "The Big Carvival" (1951). Wilder rispetta l'impianto teatrale (soprattutto l'unità di luogo, il film infatti si svolge prevalentemente in una sala stampa) ma trasforma il personaggio di Hildy in un uomo (nella versione hawksiana era una donna). Questo per riunire la coppia Matthau-Lemmon, che qui, come già nel precedente bellissimo "Non per soldi ma per denaro" (1966), fa scintille. La loro comicità si fondava su una irresistibile attrazione di contrari caratteri (l'uno burbero, l'altro pacioccone; l'uno scaltro, l'altro ingenuo). Pur con qualche cedimento nella farsa, il meccanismo comico funziona alla perfezione, il ritmo non viene mai meno ed il regista ha pure l'occasione di ribadire il suo totale disprezzo per le istituzioni e l'ideologia americana. Ancora una volta, i rappresentanti del potere sono una marmaglia deforme di corrotti imbecilli. Anche lo sguardo sul mondo del giornalismo è lucido e spietato e non può che far bene ad un popolo come il nostro abituato agli exploit di un Bruno Vespa o di Giuliano Ferrara. A loro dedico questo brano tratto dal film e firmato Wilder-Diamond: "Senti, senti chi parla: i giornalisti! Un branco di analfabeti con la forfora sul collo e le pezze al sedere che spiano dai buchi delle serrature e svegliano la gente nel cuore della notte per domandargli se hanno visto passare un bruto in mutande; che rubano alle vecchie madri le fotografie delle figlie violentate in Oak Park, e tutto perché? Perché un milione di commesse e di mogli di camionisti ci piangano sopra. E poi, il giorno dopo, la prima pagina serve per incartare un chilo di trippa...". Billy castigat ridendo mores...